Ciao Scheletrine e Scheletrini! In questa esplorazione vi porterò a vedere Villa Giulini Boffalora Sopra Ticino, ma solo dall’esterno, perché i proprietari hanno ben pensato di posizionare dei sensori.
Nel complesso sono però stata fortunata, perché ho trovato due marcioni siti a pochi metri di distanza, quindi il mio tempo non è andato sprecato.
Villa Giulini, posizionata su una collina nei pressi del Naviglio Grande, presenta ancora l’aspetto di quando, nel 1746, Giorgio la fece costruire per adibirla a residenza di campagna.
Cinquant’anni dopo, a causa del totale disinteresse della famiglia, la villa venne occupata dalle truppe napoleoniche, le quali la usarono come caserma, ospedale e punto strategico di guardia.
Nel 1866 la casa fu invece comprata da Giuseppe Belloli, dove visse per qualche anno, ma poi la trascurò a causa dei costi di riparazione eccessivamente alti.
Nei primi del Novecento, una componente della famiglia Belloli, dato che ereditò la villa, ci andò a vivere con suo marito, il dottor Pietro Pavesi, grazie al quale tornò agli antichi splendori.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Villa Giulini si trasformò in un comando tedesco, in quanto occupata dai soldati nazisti, per poi essere usata come colonia estiva per bambini dal 1948 al 1958 circa; l’ultimo membro della famiglia Pavesi la regalò infatti all’Istituto della Fanciullezza Abbandonata di Milano.
Prima di cadere in disuso, l’abitazione finì in comodato d’uso all’amministrazione comunale dagli anni 80 al 2009, che era solita impiegarla come punto di ritrovo per manifestazioni di carattere culturale.
Non potendo entrare all’interno di Villa Giulini, mi sono dovuta accontentare dei due marcioni. Uno era a mio avviso un magazzino e pullulava di cassette della frutta, mentre l’altro una dépendance corredata di cucina, sottoscala con lavabo più altri locali. Visto che il soffitto pareva instabile, ho deciso di non andare al piano di sopra.
Se volete vedere le foto di Villa Giulini e dei due marcioni cliccate qui.
https://youtu.be/ZhGS5wciWCY
Se volete ammirare Villa Giulini Boffalora Sopra Ticino dall’esterno e a debita distanza, si entra dal parco, bisogna solo attraversare una salita discretamente ripida.
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