Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi vi porto a esplorare una Casa Abbandonata a Caso, perché, quando non cerco l’urbex, è l’urbex a trovare me!
Ero in giro per cercare qualche luogo abbandonato (da un po’ di tempo a questa parte ho adottato questo modus operandi), ma non avrei pensato di trovare questa catapecchia in pieno centro paese e per di più con l’ingresso facilissimo.
Sebbene si tratti di due edifici totalmente diroccati e con accesso praticamente impossibile, a meno che non si è stanchi della vita, qualche spunto fotografico e ripresa se la meritano.
Non ho ben capito di cosa si trattasse, anche perché i pavimenti crollati, la folta vegetazione e il numero eccessivo di travi mi ha impedito di indagare.
Giusto per rendere l’idea, la facciata esterna è stata coperta con della maglia metallica protettiva, ma è stato proprio questo dettaglio a invogliarmi a proseguire e vedere che cosa si celasse dietro.
Mi è però parso molto strano che un luogo ubicato in una via tanto centrale avesse un ingresso tanto semplice, alla portata di tutti e alla mercè di scaricatori abusivi di rifiuti, tra cui un Mivar degli anni Ottanta-Novanta…Ah i vecchi televisori di una volta dotati di tubo catodico…Che ricordi…
Se volete vedere le foto di una casa abbandonata a caso cliccate qui.
L’ho detto nel video e lo confermo anche per iscritto: se tutti gli accessi fossero così semplici, le mie esplorazioni sarebbero sempre un gioco da ragazzi.
Bisogna solo avere la faccia di bronzo di fregarsene dei passanti ed entrare senza alcuna vergogna.
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