Ciao Scheletrine e Scheletrini! In questo articolo non vi parlerò dei luoghi abbandonati (rimedierò settimana prossima, statene certi), bensì della mia partecipazione come concorrente ad Avanti Un Altro, un programma condotto da Paolo Bonolis e in onda su Canale 5.
Quindi pronti per un po’ di sano gossip?
Io mandai la richiesta di partecipazione al programma molto prima dell’inizio del primo lockdown, perché ritenevo che Maletita Avanti Un Altro fosse un valore aggiunto.
Quando fummo tutti relegati in quarantena, ho partecipato al primo provino tramite video chiamata WhatsApp, dove ho mostrato Venus e indossato l’abito in ecopelle con il pentacolo sul torace.
Per prendere parte al secondo provino, mi sono dovuta recare a Milano per incontrare dal vivo lo staff di Avanti Un Altro e ricordo di aver risposto alle domande insieme a una ragazza proveniente da Cuba, di cui non ho però più saputo nulla.
Anche in quel caso mi hanno chiesto di indossare il vestito con il pentacolo e di parlare sia del mio lavoro, sia della mia passione per i luoghi abbandonati.
Era fine settembre 2021, quando ho ricevuto una chiamata dagli studi Mediaset per invitarmi alla registrazione della puntata di Avanti Un Altro.
In men che non si dica mi hanno organizzato il viaggio in treno e prenotato l’albergo (che tra l’altro ho trovato davvero carino ed elegante, tanto da utilizzare la stanza per girare dei video).
Una volta scesa alla stazione della metropolitana di Rebibbia, un autista incaricato da Mediaset è venuto a prendere me, Lady Leopard e altre persone.
Inutile dire che nell’attesa mi sono messa a fotografare il grande murales appena fuori e, se avessi avuto tempo, mi sarei tranquillamente fatta un giro nei dintorni per fotografare un po’ di degrado.
Mi hanno portata subito agli studi, fatto fare il tampone e portata nella sala trucco e parrucco, dove ho deciso insieme alla costumista che cosa avrei indossato.
Per la cronaca, l’abito con i teschi è mio ed è della Killstar.
È stato strano sentirmi chiamare con il mio nome intero, ma mi sono davvero divertita non solo a girare la puntata, ma anche a leggere i commenti e i post pubblicati dagli urbex lavandai, tra cui quello di un neo papà che, al posto di pensare a suo figlio appena nato, mi ha dedicato energia, ma del resto io non pago le sponsorizzazioni sui social grazie a persone come lui.
Seguitemi anche su: