Ciao Scheletrine e Scheletrini! Luoghi abbandonati proprietari: vado subito al sodo e vi spiego cosa fare qualora accada di imbattervi in essi durante un’esplorazione urbana.
Luoghi abbandonati proprietari
La settimana scorsa Gabbo Urbex mi ha mandato un video dove si vedono due individui (ho anche capito chi sono, ma preferisco non fare nomi) intente a entrare in un palazzo “abbandonato”, ma vengono fermati all’ingresso dalla proprietaria che tiene al guinzaglio un pastore tedesco.
Loro dicono che non li può minacciare col cane e lei giustamente replica che sono entrati in casa sua; a quel punto, non paghi, rispondono con una frase provocatoria:” Ma perché non ci spara?”.
Ecco, questo è uno degli atteggiamenti più sbagliati da tenere quando si viene scoperti, perché non si può conoscere la reazione di chi vede invaso il proprio immobile.
A me per fortuna non è mai capitato di trovare un proprietario armato, ma a due persone che conosco si, addirittura uno è stato anche rincorso col fucile e deve essere ancora grato della sua proverbiale agilità che gli ha permesso di mettersi in salvo.
Inoltre il cane era al guinzaglio e la signora era liberissima di tenerlo, anzi vi dirò di più: essendo all’interno del suo giardino, l’animale avrebbe potuto scorrazzare senza alcun problema, anzi erano loro in torto.
All’interno del mio libro trovate consigli approfonditi su come affrontare una situazione del genere e di sicuro aborro le risposte indisponenti.
Brutti tempi per l’urbex
Lo dicevo già qualche mese fa e il piccolo video visto di recente mi ha dato l’ennesima conferma: i tempi per l’urbex sono davvero brutti, poiché sia i proprietari, sia i vicini di casa degli edifici conoscono sempre più tale realtà.
Una persona che esplora da anni come me, mi ha raccontato di essersi recata sul posto alle 6 del mattino per entrare indisturbata, ma si è trovata un anziano contadino pronto ad ammonirla e chiederle se fosse lì per scattare delle foto.
Anni fa queste realtà erano lontane anni luce, ma ora si sono messi a esplorare troppi dementi, specie le nuove leve che credono di andare in gita o a una festa, facendo un baccano infinito.
Ma non è tutto: prima se si trovava un ingresso chiuso si desisteva e ci si dirigeva verso altre mete, ora tanti ricorrono a un “aiutino”, basti pensare a spallate, piede di porco e simili.
Poco importa se in questi ultimi casi c’è lo scasso, l’importante è portare a casa la foto o il video da pubblicare sui social.
Voi cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti!
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Ciao Scheletrine e Scheletrini! Luoghi abbandonati proprietari: vado subito al sodo e vi spiego cosa fare qualora accada di imbattervi in essi durante un’esplorazione urbana.