Ciao Scheletrine e Scheletrini! In questa esplorazione vi porto in una fabbrica abbandonata robotica, bella, sensazionale, dove io ci ho lasciato letteralmente il cuore e mi è pure spiaciuto andare via: L’ex Pininfarina San Giorgio Canavese.
Ex Pininfarina San Giorgio Canavese
Lo stabilimento di San Giorgio Canavese è sorto nel 1987 con il solo scopo di produrre la Cadillac Allantè, ma una volta finita l’epoca di questo veicolo, qui sono stata ampliare la verniciatura e la lastroferratura.
Inoltre nel 1988, il settore verniciatura è stato totalmente rinnovato con un’innovativa linea all’acqua chiamata Cielo Azzurro.
Non a caso, durante la mia esplorazione, mi sono imbattuta in diversi forni adibiti a tale mansione e in questa sede le scocche delle vetture, dopo essere state trasportate su una bisarca da Grugliasco, venivano controllate, verniciate e lucidate.
Curiosità sulla Pininfarina
Il nome Pininfarina deriva dal nome del fondatore Battista Farina, affettuosamente soprannominato Pinin (Giuseppino in dialetto piemontese), in quanto somigliava molto a suo padre Giuseppe.
L’azienda è stata fondata a Torino nel 1930 con la denominazione Società Anonima Carrozzeria Pinin Farina.
Attualmente l’azienda collabora anche con Ferrari, di cui ha disegnato oltre cento modelli.
Chiusura ex Pininfarina San Giorgio Canavese
L’azienda torinese disegnava e costruiva auto; gli ultimi modelli realizzati sono stati la Ford Focus Coupé-Cabriolet, l’Alfa Romeo Brera e Spider.
Nel 2011 ha però, suo malgrado, dovuto rinunciare alla manifattura, tanto che lo stabilimento di San Giorgio Canavese ha chiuso i battenti per dedicarsi solo alla progettazione e al design delle vetture.
Il brand De Tomaso, ex Pininfarina, è stato inoltre acquistato dalla società cinese Ideal Team Venture per 1 milione e 50 mila euro, senza contemplare alcun assorbimento dei dipendenti e senza elaborare piani industriali.
Per questo motivo tutti i 1500 dipendenti, distribuiti nelle diverse sedi piemontesi, sono stati licenziati e circa 200 lavoravano proprio nell’ex fabbrica che ho esplorato.
Mentre camminavo tra i vari reparti, non ho potuto fare a meno di immaginare il grande vociare e chiasso di tutti gli operai intenti a lavorare.
Mensa ex Pininfarina San Giorgio Canavese
Un piccolo paragrafo a parte vorrei dedicarlo alla mensa, dove, oltre alle sedie che qualche filisteo si è divertito a sradicare, ho potuto trovare numerosi litri di acqua minerale scaduta, piatti e menu ancora ordinatamente esposti nelle bacheche in plastica trasparente.
I colori protagonisti, come in tutto il luogo, sono ovviamente il giallo e il nero (ammetto di aver scelto l’outfit per conformarmi e non sfigurare con questo austero emblema di archeologia industriale).
Foto
Se volete vedere le foto che ho scattato cliccate qui.
Link
Ex Pininfarina San Giorgio Canavese come entrare
L’ingresso è molto semplice, basta solo passare sotto un muretto ( anche se siete particolarmente corpulenti riuscirete a passare senza problemi, ve lo posso assicurare).
Vi consiglio di portarvi un telo per non sporcarvi troppo.
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