Ciao Scheletrine e Scheletrini! Oggi voglio riproporvi una vecchissima esplorazione, ovvero l’ex Centrostile di Desio, un mostro di cemento capace di schifare al primo sguardo e per trovarlo basta solo percorrere la tangenziale, vi do anche le coordinate 45.621308, 9.225053.
Chiamato anche Palazzo dell’Arredamento, questo angusto e degradato palazzo abbandonato ha una superficie di 15 metri quadrati distribuiti su sette piani.
Andai diversi anni fa in inverno e ancora ricordo le gelide temperature.
Si tratta di un edificio in pieno stile anni Ottanta chiuso nel 1992, ma a quanto pare le persone titolari di un’attività al suo interno pagano ancora le tasse.
Sono venuta a conoscenza di questa informazione perché uscì con un un loro parente che mi raccontò la vicenda in maniera alquanto indignata e in quel caso non ho potuto fare a meno di essere perfettamente d’accordo con lui.
L’esplorazione è purtroppo durata poco, poiché, appena salita ai piani superiori, ho individuato una persona senza fissa dimora dormire avvolta da numerose coperte.
Quando mi imbatto in situazioni del genere, sono sempre convinta che bisogna fare solo una cosa, ovvero fare come quelli che ascolta Baglioni…Andare fuori dai c….Non si può infatti mai sapere se i soggetti sono armati, sotto effetto di sostanze o quant’altro, meglio dunque non rischiare la pellaccia.
Se volete vedere le foto dell’ex Centrostile Desio cliccate qui.
Sebbene l’ingresso sia semplice, vi sconsiglio vivamente di entrare all’interno del luogo, in quanto abitato da persone senza fissa dimora.
Vi lascio anche il link di un articolo che parla di una ragazza che se l’è davvero vista brutta.
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